Casalino
Località:
Casalino - 42032 Ventasso
Come arrivare:
Località: Casalino
Percorso: dalla SP 93 Ligonchio - Villa Minozzo si imbocca un bivio sulla destra e si prosegue per circa un chilometro.
Area Turistica:
Appennino
Testo Analitico:
La località è formata da tre nuclei abitati: "Casalino", "Case Bracchi" e "Loggia".
A Casalino si trova la chiesa dedicata a San Rocco edificata nel 1651 con pianta ad aula e il tetto a due falde.
La facciata è in pietra a vista e vi si osserva una lastra con la dicitura "IHS ADI 6 AGOSTO 1631".
Il nome "Case Bracchi" pare che derivi dal fatto che a guardia del borgo vi fossero dei cani bracchi.
L'abitato è posto lungo una linea di costa a valle di Casalino ed è una delle località più significative dal punto di vista storico-architettonico non avendo subito grandi alterazioni strutturali.
Vi sono edifici del XIII secolo, ampie aie selciate, un portale in arenaria recante in chiave il millesimo "1805" e un sottopasso ad arco.
Tra un gruppo di case, in uno stretto passaggio, si può osservare una particolare struttura in pietra con copertura a 'piagne" (lastre di pietra arenaria) formata da due nicchie quadrate: gli anziani dicono possa essere servito in passato come "frigorifero".
"Loggia" è un piccolo nucleo abitato a destra del torrente Ozola, caratterizzato in tempi antichi da quattro mulini idraulici in sasso con archi di passaggio per l'acqua, già censiti in una carta idrografica del 1888.
Attualmente ne sono conservati tre.
Interessante in questo piccolo borgo è l'oratorio della famiglia Sacchini, costruito nel XVIII secolo e dedicato alla Santissima. Annunziata, a San Francesco d'Assisi e a San Bartolomeo apostolo.
Meritevoli di segnalazione sono anche un edificio settecentesco, una icona marmorea del Novecento raffigurante la Vergine con il Bambino e un Santo e i lavatoi con fontana in sasso, tutt'ora utilizzati dalle poche famiglie rimaste.
A fianco della Chiesa di San Rocco in Casalino parte il sentiero CAI 625 che conduce alle belle praterie sotto il Monte Cusna chiamate "Prati di Sara".
In questa ampia distesa vegetano faggi secolari con forme bizzarre modellate dal vento.
Al centro di questi prati si trova un laghetto stagionale.
Il primo tratto del sentiero, costeggiato da un castagneto, ripercorre un'antica mulattiera con il fondo lastricato.
Sul percorso si incontra una sorgente ricca di acqua.
Comune:
VENTASSO
Piazza Primo Maggio, 3, Loc. Cervarezza, 42032 Ventasso (RE)
0522/891911, 0522 891520
info@comune.ventasso.re.it
www.comune.ventasso.re.it
Ultimo aggiornamento: 26 Aprile 2025